venerdì 28 febbraio 2014

Today in my eyeglasses... The Heroin Diaries - Un anno nella vita di una rockstar allo sbando

Oggi voglio dedicare due parole a "The Heroin Diaries", i racconti di un anno del bassista e fondatore dei Mötley Crüe "Nikki Sixx"
Devo precisare che ne ho letto solo la recensione (nonostante sia uscito un bel po' di tempo fa, mea culpa, mea culpa, mea maxima culpa) ma questo è bastato per convincermi ad andare ad ordinarlo oggi pomeriggio stesso ed a recuperare il fin troppo tempo perso.
In pratica "The Heroin Diaries" racconta gli attimi di vita dell'artista accompagnati dal suo fedele amico,
l'ago per bucarsi ed iniettarsi le dosi in quel 1987 dove i Mötley Crüe erano all'apice del successo.
Un'autobiografia tormentata, dove spiega il suo odio verso la madre per l'abbandono e l'insistente voglia di farsi, arrivando perfino a squartarsi una vena a causa di un ago rotto... L'intro del libro recita così:

"Negli anni la gente ha cercato di indorare la pillola dicendo che, forse, era stato il far parte dei Motley Crue a far innescare il processo che mi aveva trasformato in un tossico…ma non credo. Quel colpo di genio fu tutta farina del mio sacco. Anche da bambino non ero mai stato propenso a schivare i colpi. Ero sempre il primo a prenderseli in mezzo agli occhi, avevo la testa dura, ero determinato e cercavo sempre di cacciarmi nei guai solo perché amavo il caos, la confusione, la ribellione: le stesse caratteristiche che mi resero famoso, nel bene e nel male. In seguito, quando mi trasferii a Los Angeles alla fine degli anni settanta e iniziai a farne uso, la cocaina servì solo ad amplificare quegli aspetti del mio carattere. Ma l’alcol, gli acidi e la coca furono soltanto scappatelle. Quando scoprii l’eroina, fu vero amore..."

ENJOY!


martedì 25 febbraio 2014

Roberto "Freak" Antoni, ricordato a Sanremo ma sempre escluso.

Un' intervista di "Roberto Manfredi" svela il perché della continua assenza del grande leader degli "Skiantos" sul palco di quella sorta di pseudomanifestazione di serie C (Thx to "Repubblica XL)



lunedì 24 febbraio 2014

24|02|1986 - 24|02|2014 - 28 anni di MASTER OF PUPPETS

Oggi mi addentro in un mondo nella quale non sono di certo un luminare, ma che è giusto citare in quanto parte fondamentale del mio bagaglio conoscitivo.
Oggi 28 anni fa usciva in America "Master of Puppets", terzo album in studio dei "Metallica" nonché l'ultimo con "Cliff Burton" al basso (l'artista morì in un incidente di autobus durante il tour promozionale).
6 dischi di platino, testi incazzosi e nervosi a sfondo politico hanno attirato gli elogi anche di gente non facente parte della comunità metal. L'album uscirà poi in Italia il 3 Marzo dello stesso anno.
Penso sia doveroso per me fermarmi qua, non essendo molto ferrato nell'argomento preferisco lasciare la parola a chi se ne intende più di me. Ritenevo comunque giusto citare una simile pietra miliare della musica ;) ENJOY!



domenica 23 febbraio 2014

Sunday Sunny Sunday w/Sons of Anarchy

Una bella domenica di sole, finalmente! E cosa c'è di meglio la domenica mattina del guardarsi da capo una delle serie più belle mai prodotte? Stamattina divano e "Sons of Anarchy"!
La serie, arrivata alla sesta stagione ma con la settima già in cantiere, narra le avventure di un club di biker ambientate in una città immaginaria chiamata "Charming" sita nel sud della California.
La particolarità? I fondatori del chapter sono reduci del Vietnam, e le avventure si evolvono tutte sull'avvicendarsi dei capi e sui loro diversi ideali. Vi ho incuriosito? Bè, a prescindere che vi abbia incuriosito o meno, se avete opportunità  buttateci un occhio, perché merita davvero ;) ENJOY!


giovedì 20 febbraio 2014

Happy B.day Kurt Cobain, vittima di se stesso o vittima della moglie?

Oggi avrebbe compiuto 47 anni "Kurt Cobain", storico leader dei "Nirvana" che nel 1994 morì in circostanze "ancora misteriose" nella sua casa di "Seattle".
Personalità controversa la sua, una (seppur breve) vita caratterizzata da eccessi di ogni tipo e dalla dipendenza da psicofarmaci, un po' come tutte le grosse rockstar.
Paragonato spesso e volentieri a "Bob Dylan", malsopportava il titolo di "Portavoce della generazione X" che gli venne affibbiato dalla rivista "Rolling Stones".
Nel giorno del suo compleanno vorrei (ancora una volta) evitare di postare i soliti brani iperconosciuti, quindi vi schiaffo questo racconto di "Massimo Cotto" di "Virgin Radio" che racconta la verità (opinabile o meno) sull'ultimo mese di vita di un genio indiscusso degli anni della mia gioventù, per la quale il mio unico rimpianto resta solo quello di averlo apprezzato tardi. Ed anche nel suo caso la domanda è "Chissà come sarebbero andate le cose, se fosse stato ancora fra noi?" Sadly, we never can know... ENJOY!


martedì 11 febbraio 2014

Today in my headphones... A jump in the past or a jump in the PUNK? Misfits - Project 1950

Oggi unisco due mie grandi passioni, gli anni 50 ed il PUNK.
No, niente psychobilly, oggi parliamo dell'album "Project 1950" della band horror-punk dei "Misfits"!
"Project 1950" da come si capisce è un album di cover dei brani più in voga degli anni 50 reinterpretati in chiave moderna ed estrema dai "Misfits".
Pubblicato nel 2003, l'album vede il debutto del bassista "Jerry Only" alla voce della band, e fatta eccezione per lui NESSUN ALTRO membro della band degli album precedenti è stato confermato per l'album.
Classificatosi alla posizione 133 della "Billboard top 200", l'album ha ricevuto comunque innumerevoli premiazioni e recensioni positive, tra cui ricordiamo 3 stelle su 5 da "All Music", che si è soffermata sul percepibile entusiasmo della band nel registrare i brani! La tracklist completa dell'album è la seguente:

Bobby Darin - Dream Lover ; Paul Anka - Diana ; The Drifters  - This Magic Moment ;
Ritchie Valens - Donna ; Jerry Lee Lewis - Great Balls of Fire ; Elvis Presley - Latest Flame
Bobby Pickett - Monster Mash ; Conway Twitty - Only Make Believe
Del Shannon  - Runaway ; The Dupress - You Belong to Me

Vi basta? :D Un semplice Click e sono qua sotto a vostra disposizione... ENJOY!



giovedì 6 febbraio 2014

This is SPARTA! Festeggiamo il 300° post con un Happy B.Day AXL ROSE!

Niente mi riempie il cuore di gioia come festeggiare nello stesso giorno il compleanno del mio idolo di sempre ed il 300° post del mio blog!
Di "Axl Rose" sappiamo tutto, dal successo con i "Guns n'Roses" iniziato con "Appetite for destruction" al tracollo da dopo "The spaghetti incident?", sappiamo com'è ridotto adesso e sappiamo tutto del gruppo.
Quello che molti di voi non sanno è la sua biografia, la sua vita e tutto quello che gli va dietro.
Bene, voglio continuare a postare video alternativi ai soliti brani, quindi oggi vi invito a spendere 12 minuti per ascoltare la sua storia narrata con maestria da "Carlo Lucarelli" in una puntata del suo programma "Dee Giallo". Happy B.Day AXL, e lunga vita al mio blog, checchè ne diciate :) ENJOY!



mercoledì 5 febbraio 2014

Mezzo secolo ROCK'N'ROLL, Happy B.Day Duff McKagan

50 anni e non sentirli, anche questo potrebbe essere il titolo della biografia di "Duff McKagan", storico bassista e co-fondatore dei "Guns n' Roses" prima e dei "Velvet Revolver" poi.
Eppure, ispirandosi proprio ad uno dei successi dei "Guns" la sua biografia si intitola
"It's so easy... e altre bugie". Vi posto di seguito un estratto del libro:
"Uno dei fondatori di Guns N' Roses e Velvet Revolver racconta la storia della sua scalata al successo e alla ricchezza, delle sue battaglie contro alcolismo e tossicodipendenza, del suo tracollo personale e della rinascita avvenuta in seguito a un percorso di disintossicazione unico. Nel 1984, all'età di vent'anni, Duff McKagan lascia la sua Seattle per seguire le proprie ambizioni musicali, ma soprattutto per scappare da una serie di morti per overdose di eroina che stava decimando la sua cerchia di amici più stretta all'interno della scena punk locale. Dopo qualche settimana passata a L.A. dormendo in macchina, risponde all'inserzione di un tale che si identificava unicamente come "Slash" ed è alla ricerca di un bassista. Poco tempo dopo nasce la band più pericolosa del mondo. I Guns N' Roses hanno venduto più di cento milioni di dischi. In "It's So Easy", Duff racconta l'improbabile percorso che ha portato i GN'R a registrare una serie di dischi multi-platino, a esibirsi negli stadi davanti a folle oceaniche e a ottenere il successo mondiale. Ma quel tipo di gloria può costare caro, e Duff e la band l'hanno scoperto sulla propria pelle. Quando i GN'R cominciarono ad andare a pezzi, anche Duff sentiva di essere finito. Ma la sua esperienza a un passo dalla morte per colpa dell'alcool si è rivelata lo spartiacque, il punto di svolta che lo ha portato a intraprendere un percorso di disintossicazione."
Il libro è di facile reperibilità anche on line, e se siete veri fan dei "Guns n'Roses" non può mancare nella vostra biblioteca personale :) Vi lascio ora in compagnia di "Believe in Me", il primo album solista di DUFF pubblicato nel 1993! ENJOY!



martedì 4 febbraio 2014

Happy B.Day Alice Cooper!

Nasceva oggi nel 1948 "Alice Cooper", uno dei più grandi rocker ancora in attività nonchè pioniere del rock più "teatrale" fatto di maschere, trucchi e scenografie macabre.
La cosa più stupefacente è che "Vincent Furnier" (il suo vero nome) è in realtà un cattolico praticante, appassionato di golf (ha anche scritto una guida sul tema), supplente di scuola e fermo denigratore dell'alcool. Per dirlo con parole sue "una persona abbastanza noiosa al di fuori del palco"!
Visto e considerato che le sue canzoni più famose tipo "Poison" o "Bed of Nails" le conoscete, sparatevi questa sua super intervista  ;) ENJOY!



lunedì 3 febbraio 2014

1° febbraio 1994 - 1° febbraio 2014, happy B.Day DOOKIE!

Già 20 anni sono passati dall'uscita dell'album che mi incuriosì sui "Green Day" portandomi a cercare e ad acquistare anche "1,039/Smoothed Out Slappy Hours" e "Kerplunk!" (i due album precedenti) (si, "Dookie" è il loro terzo album, per favore PIANTATELA di dire che è il primo che mi viene l'orticaria ogni volta).
Ora, si possono dire miriadi di cose sui "Green Day", su "Dookie" e sugli album successivi... Il mio parere è immutato da anni, "Dookie" è stato l'inizio della fine visto già i successivi "Nimrod" e "Warning" non sono assolutamente all'altezza nè di "Dookie" (già di per se moooooolto pop) nè men che meno dei due precedenti... Che sia stata la firma con la "Warner Bros" a far cambiare loro direzione? Probabile, ciò non toglie che è sempre piacevole riascoltare tutto l'album e tornare con la memoria ai miei 14 anni :)
Un click e l'album completo è pronto ad essere ascoltato... ENJOY!