giovedì 24 luglio 2014

Ron Howard racconta i Beatles!

Spunta direttamente da Hollywood l'ultimo fan accertato dei Beatles. È Ron Howard, proprio lui, l'imbranato Richie Cunningham di Happy days che però da quella lontana stagione televisiva ne ha fatta tant di strada, tanto che adesso, da regista affermato, vincitore di un Oscar nel 2002 per A Beautiful Mind e collezionista di successi - Cocoon, Apollo 13, Angeli e demoni, Rush, fra gli altri - può togliersi la soddisfazione di girare un documentario sui Fab Four per raccontare le loro prime imprese. Il documentario racconterà il periodo di avventure beatlesiane compreso tra il 1960 e il 1966, ma si soffermerà in particolare su quelle giovanili quando John, Paul, George e Ringo si esibivano live nei club di Amburgo e al Cavern Club, nella loro Liverpool, con un repertorio rock'n'roll decisamente naif, e poi sbarcavano sfrontati negli USA per prendere parte all'Ed Sullivan Show, di cui si celebra il cinquantenario, fino all'esibizione al Candlestick Park di San Francisco nell'agosto del 1966.

Ron Howard, sessant'anni, non ha mai fatto mistero di essere innamorato delle canzoni dei Beatles. Amore ricambiato dai due quarti della band rimasti in vita, Paul McCartney e Ringo Starr, che lo hanno scelto personalmente approvando insieme a Yoko Ono e Olivia Harrison il progetto del documentario che sarà prodotto da Apple Corps Ltd. e White Horse Pictures con Brian Grazer.

Ron Howard si è detto "eccitato e onorato" di essere scelto per il progetto, e ha confessato che ricorda ancora con gioia quando, per il suo decimo compleanno, si fece regalare una parrucca in stile Beatles. "La mia non è una conoscenza enciclopedica però sono un loro fan da sempre e sono affascinato da tutto ciò che hanno rappresentato". Il documentario dovrebbe essere compeltato entro il prossimo anno, e Billboard ha anticipato che le prime ricerche sul progetto hanno portato alla luce filmati inediti in formato 8mm e Super 8 mentre altri materiali provengono dai collezionisti privati.

La Beatlesmania non accenna a calare di intensità. Solo quest'anno sono usciti "La segretaria dei Beatles", il film che racconta la storia di Frida Kelly, la donna che gestiva il loro fan club, ed è stato ripubblicato "A Hard Day's Night- Tutti per uno" di Richard Lester, ovvero il primo film di cui furono protagonisti i quattro di Liverpool.

LACRIME VERE :') ENJOY!


( Fonte Repubblica.it )


lunedì 21 luglio 2014

Today in my Headphones... 27 years of Guns n'roses - Appetite for Destruction

Ogni volta che parlo di loro mi si strige il cuore...
Ogni volta che parlo di loro, mi tornano in mente i mei 11 anni ed il loro "Use your Illusion Tour", in particolare il concerto di Tokyo trasmesso incessantemente da "MTV".
Ogni volta che parlo di loro mi commuovo, perché ogni volta che parlo dei "Guns n' Roses" mi tornano in mente tutti i motivi che mi spinsero ad imbracciare una chitarra prima e ad intraprendere il mestiere di dj poi.
27 luglio 1987, i "Guns n'Roses" escono con "Appetite for Destruction" che è il loro primo album in studio ed è prodotto e distribuito dalla "Geffen Records".
Ad oggi è il disco di maggior successo del gruppo, nonché uno degli album di debutto dal maggior successo di sempre con 30 milioni di copie vendute in tutto il mondo (18 milioni solo negli U.S.A.).
Uscito con  una copertina raffigurante un quadro di Robert Williams censurato (e intitolato appunto Appetite for Destruction, da cui il titolo dell'album); esso raffigurava un mostro volante, che difende una ragazza svenuta da un robot che intende probabilmente stuprarla; inoltre, il pittore affermò che il gruppo non aveva pagato il quadro e che ne aveva quindi violato il copyright. Il disco fu rimesso in commercio con una nuova copertina, sulla quale è raffigurato un famoso tatuaggio di Axl Rose rappresentante i membri della band.
Altra nota, i due lati vennero denominati G & R al posto di A & B.
Le prime 6 tracce facevano parte del lato "G", ed erano quelle che si occupavano degli eccessi del gruppo e della loro vita difficile (lato "Guns"). Le altre e ultime 6 tracce facevano parte del lato "R", ed erano quelle dedicate a temi sentimentali e al sesso (lato "Roses").
La tracklist dell'album:
  1. Welcome to the Jungle – 4:31
  2. It's So Easy – 3:21
  3. Nightrain – 4:26
  4. Out Ta Get Me – 4:20
  5. Mr. Brownstone – 3:46
  6. Paradise City – 6:46
  7. My Michelle – 3:39
  8. Think About You – 3:50
  9. Sweet Child O' Mine – 5:55
  10. You're Crazy – 3:25
  11. Anything Goes – 3:25
  12. Rocket Queen – 6:13
La mia preferita? Impossibile esprimere una preferenza, a loro devo troppo, se non tutto ;)
Un click e sarà nelle vostre orecchie... ENJOY!



martedì 15 luglio 2014

Today in my Headphones... H.P. Overload - E.P.

Continua oggi la mia opera di sensibilizzazione verso le povere orecchie ignoranti fossilizzate sui soliti artisti, decantandovi le lodi di una band già abbastanza conosciuta, ciò nonostante "repetita iuvant"..
Dopo avervi parlato dell'album dei "Captain Mantell", dopo avervi decantato le lodi degli Hope You're fine Blondie e dopo avervi arrapato con la mia panza e le tette in copertina degli Svertexx oggi vi riconduco a mano nei meandri dell'hard rock più "scuotiossa" con il primo E.P. degli "H.P. Overload"!
Altra band made in Treviso, 5 membri (Carlo - voce, - chitarra, Beppe - basso, Alberto - chitarra, Alessandro - batteria), tanta energia ed un sound che entra subito nelle orecchie e nel cuore.
La tracklist dell'e.p. è la seguente:
  1. All About Time
  2. Anger
  3. The King Wolf
  4. Dead End Line
  5. The Worst Ones
Rock duro, molto duro, ma mai e poi mai fastidioso o esageratamente cacofonico con anzi degli inserimenti strumentali che rendono il tutto ancora più piacevole.
Come sempre quando presento ep non ancora diffusi non mi sbilancio sul quale sia il pezzo migliore, posso dirvi in ogni caso di ascoltare tutti i brani attentamente per assaporare bene l'opera dei ragazzi....
One click and ENJOY!



sabato 12 luglio 2014

A proposito di Ramones....

Come ormai avrete appreso da qualsiasi social e/o agenzia di comunicazione, stanotte è venuto a mancare Tommy Ramone, ultimo membro ancora in vita della formazione originale dei "Ramones" nonché autore di "Blitzkrieg Bop" e di "I wanna be Your Boyfriend".
Mi sono soffermato un attimino a pensare ai "Ramones" ed ai loro concerti, così vicini a noi ma così lontani dal nostro modo di intendere un concerto...
Mi spiego, i loro live erano molto veloci, 0 pause, 0 "Encore" (o Bis dir si voglia), 0 classe tecnica, solo sangue sudore e grinta per una durata massima di 30 minuti.
Ora io mi chiedo, quanti di noi adesso pagherebbero le cifre che esigono gli organizzatori per un live di 30 minuti? Sarebbe ancora possibile proporre uno spettacolo così risicato alla massa ormai abituata a laser, fumi e band disposte a svendersi anche il c*lo per vendere un biglietto in più?
Io dico di no, e penso che la morte di Tommy sia il segnale definitivo della fine di un'epoca, già finita da troppo tempo.



mercoledì 9 luglio 2014

Today in my Headphones...Ac/Dc - Higway To Hell - Happy B.Day BON SCOTT

Oggi nel 1946 nasceva a Forfar "Bon Scott", primo ed indimenticato leader degli AC/DC.
Venuto a mancare nel febbraio del 1980 per cause ancora da accertare, fu rinvenuto sul sedile posteriore della sua Renault 5. C'è chi dice che la causa della morte fu l'assideramento, i dottori invece sostennero che fu il suo stesso vomito a soffocarlo nel sonno, sta di fatto che si spense a neanche 34 anni uno dei leader più carismatici del mondo del rock e senza dubbio il più carismatico che l'Australia conobbe mai (per chi non lo sapesse, Bon e la famiglia si trasferirono a "Perth" quando lui aveva solo 6 anni).
A dispetto del luogo di nascita, Bon riposa nel cimitero monumentale di "Fremantle" in Australia.
Io lo voglio ricordare così, con la "Title Track" dell'ultimo album che incise con gli "AC/DC".
Da cosa nacque il titolo del brano e dell'album? Semplice (più o meno), un giornalista chiese ad "Angus Young" come fosse la vita da palcoscenico. Angus, senza scomporsi, rispose: IT'S A FUCKING HIGHWAY TO HELL!". One click and... ENJOY!



mercoledì 2 luglio 2014

Today in my Headphones... Slash - Bent To Fly

BOOOOM! Come tutte le cose belle il nostro buon vecchio "Slash" sta snocciolando i singoli del nuovo album uno alla volta, aumentando a dismisura la curiosità di fans ed appassionati (la mia in primis).

Oggi ci ascoltiamo "Bent to Fly", secondo singolo estratto dall'album "World On Fire" realizzato, ricordiamolo, insieme a "Myles Kennedy" ed i "The Conspirators". Il singolo è disponibile da ieri su iTunes Australia ed iTunes Nuova Zelanda. ENJOY  ;)