venerdì 29 agosto 2014

Today in my Headphones... 20 years of "Definitely Maybe"!

Esattamente oggi, esattamente 20 anni fa, esattamente a non so che ora, un gruppo di Manchester chiamato "Oasis" pubblicava a 3 anni dalla formazione il loro album di debutto "Definitely Maybe".
La storia e le sfuriate dei due fratelli "Liam" e "Noel" Gallagher le sappiamo tutti, e questo è un blog di musica non un salone di parrucchiere quindi sorvolerò sulle loro beghe personali.
11 tracce compongono l'album, ed anche se a volte i più superficiali (per essere gentili) aizzano contro di loro apostrofandoli come "troppo pop per essere rock", a me piacciono e lo trovo anche più rock di molte altre formazioni!
La formazione del primo album era così composta:
  • Liam Gallagher: Voce
  • Noel Gallagher: Chitarra, seconda voce
  • Bonehead: Chitarra
  • Guigsy: Basso
  • Tony McCarroll: Batteria
Solo i due Gallagher rimarranno fino alla scioglimento del gruppo avvenuta (ahimè ed ahinoi) nel 1999.
Il primo album fu una tuonata nel mondo del rock, non a caso sono considerati i padri fondatori del sottogenere (ma neanche tanto "sotto") "BRITPOP".
Premiato subito dalle vendite (1° in classifica sin dalla sua uscita), il titolo è un ossimoro (decisamente forse) e non è mai stata chiarita la sua vera origine.
Tutt'altro che semplice fu la sua realizzazione, che fra cambi di manager e di studi costò alla fine della fiera una cosa come 75.000 sterline... Uno sproposito!
Venendo a bomba, l'album quell'anno vinse il premio come "Album di debutto di maggior successo" e manterrà il titolo fino al 2006 quando verranno scavalcati dagli "Arctic Monkeys"
La tracklist è la seguente:
  1. Rock ‘n’ roll star
  2. Shakermaker
  3. Live forever
  4. Up in the sky
  5. Columbia
  6. Supersonic
  7. Bring it on down
  8. Cigarettes & alcohol
  9. Digsy’s dinner
  10. Slide away
  11. Married with children
E come sempre, un semplice click e sarà nelle vostre orecchie ;) ENJOY!



giovedì 28 agosto 2014

FLASH - Ramones, in arrivo un nuovo film?

Ebbene si, parrebbe che nel 2016 per il quarantennale del loro primo album "Ramones", il buon vecchio "Martin Scorsese" dirigerà un film-documentario sul quartetto newyorkese.
Tutto il documentario conterrà materiale inedito, e Jeff Jampol, che ora è il manager della band (nel senso, è lui che amministra tutte le memorabilia) ha annunciato che entro il 2016 ci saranno diverse sorprese per i fan.
Il film sarà accompagnato da una rappresentazione teatrale e da un libro riassuntivo del periodo 70's/80's "ON THE ROAD" della band.
Bè, che dire? Speriamo che non sia la solita americanata ma una cosa concreta ;)
Intanto ascoltiamoci l'album al completo, ecco la tracklist:


1.Blitzkrieg Bop (0:00-2:14)
2.Beat On the Brat (2:14-4:46)
3.Judy Is A Punk (4:46-6:18)
4.I Wanna Be Your Boyfriend (6:18-8:42)
5.Chain Saw (8:42-10:38)
6.Now I Wanna Sniff Some Glue (10:38-12:14)
7.I Don't Want To Go Down To The Basement (12:14-14:53)
8.Loudmouth (14:53-17:08)
9.Havana Affair (17:08-19:05)
10.Listen To My Heart (19:05-21:04)
11.53rd and 3rd (21:04-23:25)
12.Let's Dance (23:25-25:17)
13.I Don't Want To Walk Around With You (25:17-27:00)
14.Today Your Love,Tomorrow The World (27:00-29:13)

Un click e sarà nelle vostre orecchie ;) ENJOY!




venerdì 22 agosto 2014

Today in my Headphones... Danko Jones - Code of The Road

Cari amici vicini e lontani, buonasera (cit.).
Dopo un po' di riposo (solo dal blog), torno a narrarvi le curiosità e le storie che si nascondono dietro i brani "Roghenroooll" che più mi piacciono e che spesso e volentieri inserisco nei miei digiesetz (o djsets, come preferite). Oggi vi propongo "Code ofThe Road" dei "Danko Jones", conoscete?
I "Danko Jones" sono un gruppo canadese, spaziano dall' "hard rock" al "garage rock" al "blues rock", insomma un gruppo a tutto tondo sempre piacevole da ascoltare in qualsiasi salsa esso si proponga.
Danko Jones alla Voce / Chitarra (che da il nome al gruppo), John Calabrese al basso & Rich Knox alla batteria sono i tre membri della formazione che vanta l'aver cambiato ben SETTE batteristi nei suoi 18 anni di attività, una follia!
"Code of The Road" è il primo singolo estratto dal quarto album in studio "Never Too Loud", uscito nel febbraio del 2008 e che li portò in tour oltre che nel loro Canada anche in gran parte d'Europa, con una trentina di date collezionate tra cui i festival tedeschi "Rock Am Ring" e "Rock Im Park", "Bospop" e "Lowlands" in Olanda; lo "Sziget" Festival in Ungheria solo per citare i principali.
Alla fine di tutto questo, vi dico solo ascoltate e concorderete con me che ne vale la pena ;) ENJOY!



venerdì 1 agosto 2014

Today in my Headphones... 20 years of "NOFX - Punk in Drublic"

1994 - 2014. Eppure sembra ieri.
Avevo 14 anni, frequentavo per il primo anno le scuole superiori a Venezia e fumare cicche di nascosto al piano di sopra della motonave era una trasgressione da adrenalina fin sopra i capelli (si, all'epoca li avevo).
Walkman sempre nelle orecchie, il più delle volte dalle cuffie uscivano "Dookie" (pubblicato in quell'anno) o "Appetite for Destruction" ma non solo.
Finché un giorno mi passarono questa cassetta, e fra me e me pensavo "e questi chi sono?"
SBAM, na botta nelle orecchie tuttora indimenticabile!
L'album che il mio compagno di viaggio passò nelle mie mani era la cassettina (duplicata e con la copertina custom come si usava in quegli anni) era "Punk in  Drublic", quinto album in studio della band made in usa "NOFX". Non avevo idea di come si pronunciasse il nome (eccheccazzo avevo 14 anni -_-), non avevo idea di chi fossero, non sapevo na fottuta sega di  loro, eppure iniziai ad ascoltare quell'album a rotta di collo!
La tracklist era:

  1. Linoleum - 2:10
  2. Leave It Alone - 2:04 
  3. Dig - 2:16 
  4. The Cause - 1:37 
  5. Don't Call Me White - 2:33 
  6. My Heart Is Yearning - 2:23 
  7. Perfect Government - 2:06 
  8. The Brews - 2:40 
  9. The Quass - 1:18 
  10. Dying Degree - 1:50 
  11. Fleas - 1:48 
  12. Lori Meyers - 2:21 
  13. Jeff Wears Birkenstocks - 1:26 
  14. Punk Guy (Cause He Does Punk Things) - 1:08 
  15. Happy Guy - 1:58 
  16. Reeko - 3:05 
  17. Scavenger Type - 7:12  
La mia preferita? Nonostante le mie solite difficoltà a stabilirlo quando si tratta di ricordi, sforzandomi posso dire "My Heart is Yearning". Un click e l'intero album sarà nelle vostre orecchie.... ENJOY!