Amici ed ascoltatori, ecco qua una cosa più unica che rara! On line per la prima volta un mio mixato live. Precisamente è la registrazione del mio set datato 5 febbraio 2016 all'Hard Rock Cafè di Venezia. Spero sia di vostro gradimento :) ENJOY!
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giovedì 9 febbraio 2017
sabato 19 novembre 2016
40 spezzoni di film per un unico ballo
Fermo restando che NON è un blog di solo ROCK, non potevo fare a meno di condividere con voi questo video meraviglioso 😝 Ps, la colonna sonora è comunque FOOTLOSE di KENNY LOGGINS, no banane! Have a nice saturday bitches, ENJOY!
lunedì 14 novembre 2016
Today in my Headphones... Fondamentalmente sono un coglione (Social Distorsion - Story of my Life)
È sempre la stessa storia, e NO, non parlo di quella della MOTO GUZZI 500 tanto cara al mio "padre spirituale" Lady Brian.
In pratica succede così, ti fai un culo ottagonale per ottenere un qualcosa di gratificante nella vita lavorativa ed arrivano LORO. Sì, scritto proprio tutto maiuscolo. Chi sono LORO? Bè, di LORO ne è pieno il mondo, sono quelli che si attaccano al bordo del tuo cappotto o alla tua cintura e piangono.
"Piangono?" direte voi, "Sì, piangono" rispondo io. "Ma dai sei pieno di date, perché non fai lavorare anche noi?" E non c'è nulla di male a chiedere, ci mancherebbe altro, questo lavoro (come molti altri del resto) va avanti anche grazie alle conoscenze. Va a finire che riesci a farli lavorare, baci abbracci pianti, ti voglio bene, fratello, ti amo, poi il nulla. La cosa ALTAMENTE SECCANTE è quando vedi i cosiddetti lacrimatori iniziare a galoppare per li cazzi loro, a volte anche sfondare, e PUFF magicamente si dimenticano di tutto il passato. Partendo dal presupposto che NESSUNO fa niente per niente (e non vedo perché DOVREI FARLO IO), ogni volta mi viene da sputare sangue sui loro lavori. Ma credo nel karma, e credo che prima o poi tutto avrà un senso. Anche se io resto un coglione. ENJOY!
In pratica succede così, ti fai un culo ottagonale per ottenere un qualcosa di gratificante nella vita lavorativa ed arrivano LORO. Sì, scritto proprio tutto maiuscolo. Chi sono LORO? Bè, di LORO ne è pieno il mondo, sono quelli che si attaccano al bordo del tuo cappotto o alla tua cintura e piangono.
"Piangono?" direte voi, "Sì, piangono" rispondo io. "Ma dai sei pieno di date, perché non fai lavorare anche noi?" E non c'è nulla di male a chiedere, ci mancherebbe altro, questo lavoro (come molti altri del resto) va avanti anche grazie alle conoscenze. Va a finire che riesci a farli lavorare, baci abbracci pianti, ti voglio bene, fratello, ti amo, poi il nulla. La cosa ALTAMENTE SECCANTE è quando vedi i cosiddetti lacrimatori iniziare a galoppare per li cazzi loro, a volte anche sfondare, e PUFF magicamente si dimenticano di tutto il passato. Partendo dal presupposto che NESSUNO fa niente per niente (e non vedo perché DOVREI FARLO IO), ogni volta mi viene da sputare sangue sui loro lavori. Ma credo nel karma, e credo che prima o poi tutto avrà un senso. Anche se io resto un coglione. ENJOY!
mercoledì 2 novembre 2016
Today in my Headphones... Passioni eterne (Prozac+ - Angelo)
Quando perdi la testa per qualcuno, la perdi definitivamente. Per qualcuno o per qualcosa, non c'è la minima differenza. E non perché le persone siano oggetti ma proprio perché la passione è l'oggetto stesso. "Quant'è bello lu primm'ammore, lu secondo è chiù bell'ancora" sto gran cazzo. Amore ovviamente in senso lato/metaforico, del tipo che nessuna Lamborghini sostituirà mai nel mio cuore la Lancia Delta Integrale Hf. Concetto chiaro? Ecco, ed è così anche per le storie ed i sentimenti, puoi avere tutte le scopate del mondo MA ci sarà sempre quella donna per la quale ti sei scimunito a XX (ics ics, non 20) anni e che MAI ti ha cagato come avresti voluto. Baci, abbracci carezze, ciao amore ciao, friends will be friends. Ed il suo pensiero e ricordo ti attraggono, ti fanno stare bene, ti tormentano ma ti appagano. Strana la mente umana. ENJOY!
mercoledì 26 ottobre 2016
Today in My Headphones... Francesco Alongi, ma che cazzo ridete? (Devo - Girl U Want)
Da un po' di tempo impazza in youtube il video di un ragazzetto, tale Francesco Alongi.
Per chi (come me fino una decina di giorni fa) non sa di cosa sto parlando, si tratta in breve di sto ragazzo che durante un processo per possesso di ashish risponde in maniera spontanea ed (per gli avvocati) irrispettosa. Appena venne fuori sto video ci fu un boom di condivisioni, risate generali, il ragazzo divenne un paladino della "giustizia fai da te" ed (udite udite) iniziarono le ospitate in discoteca. Stesso copione che per i tronisti insomma, degli emeriti cazzi di nessuno che grazie a due minchiate sparate su una poltrona diventano idoli delle folle. Come vi ho anticipato, il video l'ho visto una decina di giorni fa, la curiosità devo ammettere che mi è molto deleteria e nemica.
Io non ho riso un cazzo di quel video, non vedo niente di fenomenale in un ragazzo che risponde spontaneamente al giudice piuttosto che all'avvocato (frase celebre "LA MUNICIPALE, VABBE' CHI HA PAURA DELLA MUNICIPALE, AL MASSIMO DANNO LE MULTE"), ma vedo di obrobrioso il fatto che tutti noi cittadini dobbiamo pagare sia un processo che un avvocato di ufficio ad un "bocia" perché trovato in possesso di 2 canne. Non lo so, forse sono sbagliato io, ma la mia idea di divertimento e di risate è ben altra. Ed avrei voluto condividere un altro brano dei Devo, se non fosse che il questore che ha menato Luca Abete ne ha già abusato del titolo. ENJOY!
lunedì 24 ottobre 2016
Today in my Headphones... Dream Bigger, Slave to yourself
Fateci caso, quando vi siete fermati l'ultima volta? Quando avete detto "No oggi NO!" per davvero?
A me è successo stamattina. Mi sono svegliato prestissimo (sì, prestissimo anche per una persona normale, figuratevi per chi vive di notte) ed ho pensato "NO, oggi accendere il telefono NON sarà la prima mossa della giornata." E così è stato, sveglia alle 5.30 e telefono acceso alle 07.43.
Mi è sembrato tutto un sacco strano, tipo girarmi e voltarmi a letto un'oretta e rotti senza avere indosso gli occhiali, oppure alle 7 alzarmi e parlare con mia madre senza rispondere a tutti i messaggi notturni, o magnare senza le mail che arrivano insistenti, o altre 10.000 cose così.
Sai cosa vecchio mio? Che lo spengo anche a pranzo. ENJOY!
martedì 18 ottobre 2016
Today in My Headphones... Il pubblico italiano fa davvero cagare?
No tranquilli, non è la solita retorica su maleducazione o merdate simili, è una considerazione. Personalissima tra l'altro, magari condivisa ma mia. Tipo, io sono un mettidischi ok? Quando ho un sabato libero (raramente per fortuna) mi piace girare, vedere posti nuovi, fare nuove conoscenze. Sin da quando ero un semplice fruitore di divertimento notturno, non ho mai esitato a montare in treno (sì, da solo) ed andare ovunque mi portasse la voglia di musica. Ora ho 36 anni, e non è cambiato lo spirito. Ovviamente 20 anni fa c'erano molti più soldi non lo metto in dubbio, ma è proprio la pigrizia a farla da padrona non credete? "Eh sono vecchio" "EEEEEH fin la via?" "Nono, ormai non sono più anni" "Sarà pieno di ragazzini (quando noi andavamo a ballare il sabato a 15 anni)".
I clubber italiani sono quegli strani individui che si disperano per la chiusura del Fabric a Londra, ma che se hanno un evento figo a più di 7 minuti da casa non ci vanno perché EH DIO CARO FIN LA? Meglio disperarsi che agire, giusto. Ed intanto i Green Day (che ormai beccano 3 canzoni ogni album e niente più) invitano a spararci. Tranquillo Billie, ci stanno uccidendo in maniera molto più lenta e dolorosa. ENJOY!
I clubber italiani sono quegli strani individui che si disperano per la chiusura del Fabric a Londra, ma che se hanno un evento figo a più di 7 minuti da casa non ci vanno perché EH DIO CARO FIN LA? Meglio disperarsi che agire, giusto. Ed intanto i Green Day (che ormai beccano 3 canzoni ogni album e niente più) invitano a spararci. Tranquillo Billie, ci stanno uccidendo in maniera molto più lenta e dolorosa. ENJOY!
lunedì 17 ottobre 2016
Today in my headphones.... Il mio ritorno al blog, può veramente accompagnare solo?
Era da luglio dell'anno scorso che non prendevo in mano il blog, non so perché ieri io abbia ricominciato a farlo. E non so nemmeno perché oggi io stia scrivendo queste parole.
Forse perché ultimamente misantropia e solitudine sono diventate ancora più parte integrante del mio io. O forse perché ho davvero riscoperto il piacere di scrivere. Ed essendo in procinto di acquistare i biglietti per i Depeche Mode ho iniziato ad ascoltare questa "Shake The Disease" all'infinito.
Al momento insomma mi va così, e chi vivrà vedrà. Enjoy! (Sì, lo uso da prima di Vacchi)
Forse perché ultimamente misantropia e solitudine sono diventate ancora più parte integrante del mio io. O forse perché ho davvero riscoperto il piacere di scrivere. Ed essendo in procinto di acquistare i biglietti per i Depeche Mode ho iniziato ad ascoltare questa "Shake The Disease" all'infinito.
Al momento insomma mi va così, e chi vivrà vedrà. Enjoy! (Sì, lo uso da prima di Vacchi)
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